D-Flight si adegua alla normativa europea

Abbonamenti e QR-Code: le nuove tariffe D-Flight 

Finalmente, con due settimane di ritardo rispetto all'applicazione del nuovo regolamento europeo EASA, il 16 gennaio 2021 D-Flight ha aggiornato i propri sistemi adeguandosi così alle previsioni della nuova normativa.

Tariffe D-Flight
Fonte immagine: sito web D-Flight

Nella pagina web dedicata alle tariffe, si legge;

"chi intende operare un mezzo a pilotaggio remoto (APR o UAS) deve registrarsi come Operatore UAS sul portale d-flight e applicare al mezzo il corrispondente QR Code Operatore UAS al fine dell’identificazione, con validità EU. Lo stesso QR Code Operatore UAS deve essere utilizzato su ciascun mezzo che si intende operare".

Dunque, esattamente ciò che è stato sancito dalla Commissione Europea, nel Regolamento di esecuzione UE 2019/947.

E ancora;

"Decade l’obbligo di applicare sui propri mezzi APR i singoli QR Code UAS. Tuttavia si ricorda che alcuni servizi d-flight sono accessibili solo tramite attivazione di abbonamento annuale (base/pro) e attivazione/associazione di QR Code UAS (Base o PRO) per i propri mezzi, secondo lo schema rappresentato dalla tabella in fondo".

Ovvero, non sarà più necessario registrare ogni drone posseduto e applicarvi quindi il relativo QR Code. Questo a fronte delle disposizioni di cui all'art. 14 del succitato Regolamento, che stabilisce che dev'essere l'operatore a registrarsi, indipendentemente dal numero di UAS della propria flotta.

Notiamo, poi, che vi è una precisazione in merito a specifici servizi messi a disposizione dell'operatore che variano e sono accessibili, in base al tipo di abbonamento sottoscritto (Base o PRO); nonché delle importanti novità che riguardano gli abbonamenti stessi (e che vedremo più avanti), ma anche gli operatori che hanno già registrato almeno un UAS prima dell'aggiornamento dei sistemi;

"dal 01/02/2021, scadranno tutti gli abbonamenti base sottoscritti dagli utenti che non abbiano almeno un mezzo UAS associato al loro profilo dotato di QR Code Base UAS attivo. Sarà possibile rinnovare l’abbonamento base al costo di 6 euro, che permetterà l’accesso ai servizi della piattaforma. L’abbonamento include, alla prima sottoscrizione, il credito per l’attivazione di un QR Code Base UAS per un mezzo UAS associato al profilo. L’attivazione consente l’accesso ai servizi di:

  • DOA (Drone Operation Area)
  • Tracking

Per gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento base in data precedente al 01/02/2021, ed hanno attivato almeno un QR Code Base, continuerà la validità annuale da quando l’abbonamento è stato attivato. Allo scadere dell’abbonamento, sarà possibile rinnovarlo al costo di 6 euro, con i relativi servizi inclusi".

Quest'ultimo passaggio è importante perché riguarda gli operatori che hanno sottoscritto un abbonamento base antecedentemente al 1 febbraio 2021; ovvero coloro che, complici le regole in vigore prima del 31 dicembre 2020, hanno dovuto pagare, uno o più QR Code per ogni UAS registrato.

Infatti per essere in regola, come chiarito anche dalla stessa D-Flight, tutti gli operatori con un abbonamento (il vecchio gratuito) ancora in corso di validità, non dovranno far altro che ristampare i QR Code (che sono stati recentemente aggiornati con l'aggiunta in chiaro del codice EASA) e sostituirli a quelli già applicati sugli UAS.

Alla scadenza naturale dell'abbonamento gratuito, gli operatori potranno rinnovarlo, in base alle proprie esigenze, al costo previsto di € 6,00 (per quello Base) o di € 24,00 (per quello PRO) alle medesime condizioni sopraccitate (ovvero, ottenendo un credito per l’attivazione di un QR Code Base UAS) e l'accesso ai relativi servizi.

D-Flight utenti e servizi
Fonte immagine: sito web D-Flight

Dunque, con l'ausilio della tabella (riportata qui in alto) che troviamo in fondo alla pagina delle tariffe sul sito D-Flight, fermo restando che è ormai chiaro che dobbiamo considerarla un vera e propria piattaforma che eroga tutti quei servizi utili per l'esercizio dei nostri UAS, possiamo riassumere quanto segue:

1) scompare l'abbonamento base gratuito per gli operatori UAS e, alla scadenza di tutti gli abbonamenti attualmente in corso di validità, sarà possibile sottoscrivere un abbonamento annuale (rinnovabile), secondo le seguenti tariffe e tipologie:

ABBONAMENTO BASE

al costo di € 6,00 che (solo alla prima sottoscrizione), include:

  • la registrazione operatore UAS e un QR Code Operatore unico da applicare poi su ciascun drone della propria flotta
  • il credito per l'attivazione di un QR Code Base UAS per un 1 drone della flotta associato al profilo che da accesso ai servizi DOA (Drone Operation Area) per la Categoria Open e Tracking
  • l'accesso ai servizi di interoperabilità registro europeo, Layer GIS base, Situation Awareness base, possibilità di upgrade abbonamento PRO, Service Desk priority

ABBONAMENTO PRO

al costo di € 24,00 che (solo alla prima sottoscrizione), include:

  • la registrazione operatore UAS e un QR Code unico da applicare poi su ciascun drone della propria flotta
  • un QR-code Base UAS per 1 drone della flotta associato al profilo e la relativa attivazione che comprende anche l'accesso ai servizi: DOA (Drone Operation Area) Tracking
  • l'accesso ai servizi di interoperabilità registro europeo, Layer GIS a valore aggiunto, Situation Awareness, Service Desk High priority
  • un credito per l'attivazione di un QR Code Base UAS (con accesso ai servizi DOA e Tracking)
  • attivazione QR Code PRO UAS
  • pubblicazione nella lista operatori (opzionale)

2) Restano in vigore le tariffe relative ai QR Code UAS (Base e PRO) in quanto propedeutici all'accesso ai relativi servizi associati, in base al tipo di abbonamento sottoscritto (Base e PRO). In particolar modo per tutti gli operatori che impiegano il/i loro aeromobile/i senza equipaggio nella Specific, categoria che richiede specifici adempimenti;

QR Code BASE

al costo di € 6,00 per UAS, che consente;

► all'operatore che ha sottoscritto un abbonamento Base, di accedere a:

  • DOA (Drone Operation Area) per le operazioni nella Categoria Open
  • Tracking

► all'operatore che ha sottoscritto un abbonamento PRO, di accedere a:

  • DOA (Drone Operation Area) per le operazioni nella Categoria Open
  • Tracking
  • Upgrade QR Code UAS PRO
  • Pubblicazione nella lista operatori (opzionale)

QR Code UAS PRO

al costo di € 96,00 per UAS, che consente;

► all'operatore che ha sottoscritto un abbonamento PRO, di accedere a:

  • Dichiarazione scenari standard
  • Autorizzazioni (TBD)
  • DOP (Drone Operation Plan) per le operazioni nella Categoria Specific
  • Tracking
  • Pubblicazione nella lista operatori (opzionale)

Ciò significa che, se nella nostra flotta abbiamo uno (o più) drone/i più performanti rispetto ad altri e vogliamo impiegarli in determinate condizioni operative (in categoria Open e/o Specific), possiamo scegliere di sottoscrivere l'abbonamento più idoneo alle nostre esigenze e acquistare/associare al/ai drone/i un QR Code UAS (Base o Pro) che ci darà accesso ai rispettivi servizi associati.

3) Infine, dal 1 febbraio 2021, scadranno tutti gli abbonamenti base sottoscritti dagli utenti che non hanno mai associato al proprio profilo almeno un drone e non hanno un QR Code UAS Base attivo. Questi dovranno sottoscrivere un nuovo abbonamento (Base o PRO).


Autore:
EDI VAD
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Commenti

  1. Scusa Davide, sai illuminarmi ? Sono iscritto a D-Flight come operatore, e avevo registrato un Mavic Mini come trecentino con paraeliche dichiarando un peso di 298 grammi. Ora che posso usarlo "liscio" in Cat. A1 col suo peso di 249 grammi senza paraeliche, che faccio ? (a Parte applicare il nuovo QR-Code)... Posso correggere il peso, oppure posso cancellarlo e ricaricarlo da zero ?

    RispondiElimina
  2. Ciao Ginosergio,
    L'applicazione del nuovo Regolamento europeo, fa decadere di fatto la normativa nazionale (ENAC - Mezzi Aerei a pilotaggio remoto - Ediz. 3; Emendamento 1) e con esso, anche l'articolo 12, comma 5 (trecentini).

    Di conseguenza, puoi tranquillamente continuare ad utilizzare il tuo UAV secondo le previsioni della normativa EASA (ovvero, sottocategoria Open A1 < 250), ignorando (qualora non riuscissi a rimuovere il flag relativo all'inoffensività) quanto indicato su D-Flight, poiché si tratta di un retaggio del precedente regolamento, come precisato prima, privo di qualsiasi efficacia.

    Ti ricordo, inoltre, che secondo le disposizioni europee, e segnatamente l'articolo 14 del UE 2019/947, è l'operatore e non più l'UAV, a dover essere registrato. Puoi dunque ristampare (senza ulteriore esborso) il QR-code operatore presente nella sezione "flotta" che intanto dovrebbe essere già stato aggiornato, dalla stessa D-Flight, con l'indicazione in chiaro del codice EASA e sostituirlo con quello precedentemente applicato sul tuo UAV ed, eventualmente, applicare lo stesso QR-code su tutti gli altri droni in tuo possesso.

    RispondiElimina

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